Le Falìe

LA GRANDE GUERRA MESCHINA

di Alessandro Anderloni

Gli ammutinamenti, le diserzioni, l’indisciplina, l’odio verso gli ufficiali, l’autolesionismo, le feroci battute e i cartelli satirici contro le autorità e le istituzioni, le dolorose canzoni di guerra intonate nelle trincee: la così detta Grande Guerra (che di grande ebbe solo l’immenso numero di morti) fu tutt’altro che combattuta a furor di popolo ma, al contrario, fu combattuta e voluta contro il popolo. Nell’anniversario dei cento anni dal massacro della Prima Guerra Mondiale, questa narrazione di parole e musica vuole ridare voce e dignità alle vittime, per dire forte delle ingiustizie subite, per mondare dalla retorica la memoria del dolore e della sofferenza.

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